Partecipazione

Le persone povere desiderano e, in qualità di esperti del proprio ambito, devono poter partecipare all’elaborazione e all’attuazione di misure di prevenzione e lotta contro la povertà. La partecipazione delle persone povere o a rischio di povertà è sì impegnativa, ma può avere molti effetti positivi. Con una buona preparazione e un’attuazione accurata, il loro coinvolgimento può contribuire ad adeguare le misure ai bisogni reali e quindi ad aumentarne l’efficacia e, allo stesso tempo, a promuovere il loro empowerment.

La partecipazione in senso lato implica anche la partecipazione alla vita sociale e, al contempo, l’accesso ai suoi diversi ambiti, non da ultimo al diritto. Garantire la protezione giuridica e l’accesso a una consulenza indipendente è una delle esigenze espresse con insistenza dalle persone povere nel quadro del Programma nazionale contro la povertà 2014–2018.

Il coinvolgimento delle persone povere o a rischio di povertà nella prevenzione e nella lotta contro la povertà nonché la protezione giuridica e la consulenza giuridica nel settore dell’aiuto sociale costituiscono quindi un tema prioritario della Piattaforma nazionale contro la povertà 2019–2024.

  • Nel quadro di uno studio pubblicato nel giugno del 2020 sono stati individuati modelli promettenti per la partecipazione ai processi di decisione, pianificazione, attuazione e valutazione della prevenzione e della lotta contro la povertà, che andranno a confluire in una guida pratica (pubblicazione giugno 2021). I modelli individuati saranno poi sperimentati e applicati attraverso la consulenza e l’accompagnamento di progetti pilota. Persone povere o a rischio di povertà sono stato coinvolte nell'intero processo.
  • Uno studio pubblicato nel gennaio del 2021 esamina la necessità d’intervento per quanto riguarda la protezione giuridica nell’aiuto sociale e l’importanza della consulenza giuridica e dell’attività di mediazione per la protezione giuridica delle persone povere.

I risultati relativi a questo tema prioritario verranno presentati e discussi il 2 settembre 2021 nell’ambito di un convegno.

L'impatto positivo della partecipazione è particolarmente evidente quando è sostenuto nel tempo. Per questo motivo la Piattaforma nazionale contro la povertà ha sviluppato, in collaborazione con persone con esperienza di povertà, una proposta per una struttura di partecipazione permanente (Consiglio per le questioni relative alle povertà in Svizzera) (giugno 2024).

Ultima modifica: 15.11.2024